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Tariffe - Contratti -> Tariffe e Contratti -> Variazione -> Modifica parametri principali di un contratto
scegliere il contratto cliente o quello di default (per conoscere il contratto di default seguire la guida da qui -> Modifica contratto di default) e nella colonna prezzo-gasolio inserire l'importo del carburante al momento della stipula del contratto con il cliente, questo importo sarà il riferimento su quale calcolare la differenza percentuale da addebitare nel caso il costo del carburante sia aumentato
troverete una nuova voce di menù
Tariffe - Contratti -> Tariffe e Contratti -> Variazione -> Gestione FUEL
all'interno troverete la voce "Rilevamento prezzo FUEL ad una data", che vi permetterà di indicare al sistema il prezzo del carburante a fine mese, in modo da applicare l'eventuale aumento automaticamente su tutti i contratti su cui è stato inserito il servizio FUEL come visto sopra
Questo prezzo verrà automaticamente impostato per la fine mese indicato e verrà considerato per tutte le spedizioni dopo quella data
Il sistema in automatico calcola la differenza in percentuale del prezzo indicato in questo comando con quello indicato nella testata del contratto, se questo supera il 2% verrà applicato al contratto un aumento pari al 30% della differenza percentuale, e andrà a rivalorizzare tutte le spedizioni che hanno il servizio FUEL.
La soglia del 2% e l’applicazione del 30% sono parametri stabiliti dal ministero, è possibile però personalizzare questi parametri lanciare la funzione "Modifica parametri aumento FUEL" sempre nel menù GESTIONE FUEL
con questo comando sarà possibile indicare la soglia e la percentuale da applicare all’aumento
Per esempio per applicare il costo del FUEL al 35% solo se supera il 5% basterà impostare i dati in questo modo
NB:
Gli aumenti vengono applicati al nolo e a tutti i servizi accessori che concorrono all’utilizzo del carburante, per visualizzare e modificare questi servizi si lancia il comando "Modifica attributi servizi accessori (att-fuel)" che mostra tutti i servizi presenti sulla propria banca dati, lasciando tutti i campi vuoti al lancio vengono mostrati tutti indistintamente, altrimenti è possibile applicare dei filtri, per esempio indicando nel campo FUEL SURCHARGE = SI mostrerà solo i servizi con il campo a SI e a cui verrà applicato l’aumento del fuel.
Una volta lanciato, nella colonna “att-fuel?” basterà indicare SI o NO (premendo poi F11) per includere o escludere il servizio dall’aumento del fuel.
Nel caso in cui abbiate inserite il prezzo del gasolio sul servizio FUEL sul contratto di default e volete escludere un cliente da questo calcolo, potete farlo andando a inserire 0 sul prezzo del gasolio sulla testata del contratto del cliente in questione
di default viene visualizzato il valore 0, bisogna quindi scriverlo e premere F11 per forzarlo, per verificare il valore effettivo inserito, è possibile scrivere sulla barra di L64 CSPRILCAR?? inserire il contratto e verificare il valore scritto nel campo successivo, se è vuoto vuol dire che il cliente eredita il fuel dal contratto di default, se invece riporta 0 il cliente non subirà gli adeguamenti
con il campo vuoto eredita contratto di default
con valore €:l 0 è escluso dal calcolo del fuel dal contratto di default
per far rientrare di nuovo un cliente nel calcolo del fuel, a questo punto, bisognerà andare a specificare sulla testata del contratto DEL CLIENTE l'importo del gasolio su cui fare riferimento (come sul contratto di default)
in questo modo al cliente verranno applicato gli aumenti considerando il prezzo carburante a 1.72€
se invece si vuole di nuovo far applicare il fuel sul contratto su cui si era precedentemente messo il valore €:l 0 è possibile farlo lanciando il comando CSPRILCAR e CANCELLANDO tutto quello che c'è scritto, lasciandolo vuoto e premendo invio
Volendo, si può utilizzare quest'ultimo passaggio anche per applicare una percentuale minore di aumento ad un cliente in particolare